Ancora oggi molti "attori" del sistema imprenditoriale ed economico italiano hanno una visione distorta del concetto di "qualità" aziendale: nonostante tutti si riempiano la bocca con questa comoda e attraente parola, in realtà pochissimi sanno cosa sia la QUALITA'.
Siamo ancora - e purtroppo - legati all'idea che la qualità sia assimilabile ad una catena di montaggio e ad un controllo sterile della rispondenza a standard produttivi.
In realtà il concetto di qualità si è evoluto con i tempi, esattamente come le richieste dei clienti e le esigenze delle "organizzazioni".
Ecco quindi che oggi si deve correttamente tendere ad unificare la QUALITA' ATTESA, la QUALITA' EROGATA e la QUALITA' PERCEPITA: il cliente non vuole giudicare processi e interrelazioni operative, ma si attende un prodotto/servizio anche superiore alle sue attese.
Pertanto le organizzazioni che investono in qualità hanno una serie di vantaggi competitivi:
1) rientrano in un "Club delle eccellenze" riconosciuto a livello mondiale (lo standard ISO è riconosciuto in 156 paesi);
2) gestiscono meglio le mutevoli esigenze del cliente;
3) monitorano le aree Premium e quelle critiche in tempi più rapidi;
4) innalzano la propria immagine oltre il target di mercato di riferimento;
5) accedono a bandi di finanziamento e a committenze superiori;
6) eliminano sprechi e costi di "non qualità".
Ecco perchè un (vero) imprenditore deve finalmente capire che la qualità è un INVESTIMENTO e non un costo!
Dr. Roberto Ardizzi
Consulente Sistemi di gestione Qualità e Sicurezza
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